Cadegliano
3-3
San Lorenzo

Marcatori: Lastra, Scungio, Scungio

Giorno: 

02 ottobre 2015

Formazione: 1-3-2

In campo:

P
Festi Hasanbelli
5.5
D
Arturo Mascolino
6
C
Daniele Fioravante
5.5
C
Renè Lostuto
7
C
Matteo Bondanza
5.5
A
Vittorio Francioso
5.5
A
Vincenzo Candela
5.5

Panchina:

Ivan Lastra
7
Ferdinando Scungio
7
Giuseppe Verga
6

Allenatore:

Edoardo Fiorin

Dirigente:

Giacomo Betti
Alessio Bernardi

Presidente:

Daniele Andreetti
Legenda
gol fatti
gol subiti
assist
gialli
rossi
 Festi Hasanbelli
Hasanbelli
 Arturo Mascolino
Mascolino
 Daniele Fioravante
Fioravante
 Renè Lostuto
Lostuto
 Matteo Bondanza
Bondanza
 Vittorio Francioso
Francioso
 Vincenzo Candela
Candela

Inizia venerdì sera la stagione 2015/2016 del San Lorenzo, impegnato in trasferta sul campo del Cadegliano, squadra retrocessa la stagione passata. Test importante per i ragazzi di Fiorin che arrivano alla partita carichi di aspettative. La partita inizia però in salita per i nero-verdi, che a causa di un errore di valutazione di Dexter passano subito in svantaggio. La squadra accusa il colpo e solo un pronto riscatto dell’estremo difensore evita ai padroni di casa il raddoppio. Dopo essersi ripresi dallo shock del gol subito i ragazzi di Cavona abbozzano una reazione, che non risulta però sufficiente per poter pareggiare i conti prima del fischio di fine primo tempo. La situazione cambia nella ripresa e gli ospiti, costantemente all’interno della metà campo avversaria, riagguantano il risultato grazie ad una rasoiata di CR Feffo. Nemmeno il tempo di esultare che la squadra di casa torna immediatamente in vantaggio con un’azione in ripartenza. Da qui in poi la partita si infiamma, anche dal punto di vista agonistico, ed i Cavonesi pareggiano nuovamente con una fucilata su punizione del condor Ivan. Ma come in precedenza il calo di attenzione dovuto al pareggio conquistato porta il Cadegliano a segnare alla prima occasione utile. La partita sta per volgere al termine quando l’astuto Lostuto riesce a procurarsi un calcio di rigore generoso. Con gli occhi della tigre Scungio si prende il pallone e lo posiziona sul dischetto, facendo capire a tutti la sua fame di gol. Palla da una parte, portiere dall’altra e terza ed ultima rimonta per il San Lorenzo. Un punto guadagnato visto l’andamento della partita ma che ha comunque un retrogusto amaro.